7.5Km – Legnano Night Run

Devo prima di tutto dire che questa gara l’attendevo da mesi, e l’attesa non è stata certo vana.

Complice una pubblicizzazione partita prestissimo, già in giugno, tramite Facebook e Andò (oramai la sua presenza ad una corsa garantisce un raddoppio delle presenze!) la febbre da gara si è diffusa ovunque e alla serata hanno partecipato oltre 1300 persone!

Sicuramente il livello non era quello classico da manifestazione podistica, c’era una forte componente amatoriale, diciamo quasi da una “StraLegnano” più che da una gara competitiva.

Il percorso, molto bello: probabilmente gli scettici delle corse “a giro” non amano percorrere più volte lo stesso punto, ma il salotto del centro di Legnano era troppo accogliente per non pianificare un tracciato simile. Ho preferito di gran lunga passare a metà gara dal punto di partenza, gremito di gente che, anche se non lo vuoi, ti fa calare il tempo al Km inevitabilmente con la sua spinta.

Personalmente puntavo a star sotto ai 35′, fino al 4°Km è andato tutto benissimo, poi di nuovo i recenti problemi respiratori mi hanno fatto fare un passaggio a 5’02. Mi sono ripreso nel finale ed ho chiudo a 35’21: comunque molto soddisfatto della serata, chiusa in 490^ posizione

Il percorso Qui

21.1Km – Cariparma Running Mezza Maratona

Ci sono voluti un po’ di giorni per trovare il momento adatto a scrivere i miei pensieri su uno degli eventi sportivi più importanti della carriera: “la mia prima mezza”. Non tanto per una mancanza di tempo, ma per capire meglio le sensazioni fisiche e mentali che si sono evolute in questi ultimi giorni.

Partiamo dall’esito: la mia gara l’ho portata a termine. Sono mesi che gli amici runner di turno non hanno fatto che ripetermi che l’unico obiettivo della prima mezza deve essere la linea di arrivo, nessun cronometro, nessuna tabella da seguire. E questo era il mio spirito. Solo che già 3,4 volte in allenamento sulla distanza mi ero conquistato un modesto tempo di 1h53, quindi mi pareva banale porsi perlomeno un 1h55 di tempo, con un “comodo” 5’30 di passo.

Invece? Sono scoppiato clamorosamente, come mai mi era successo in gara. 11Km a buon passo, leggero calo fino al 15/16, e poi il tracollo: un calvario gli ultimi 5Km. Gli esperti dicono che faceva caldo, io sinceramente non credo di averlo patito moltissimo. Sicuramente non mi sono allenato bene nei 15 giorni precedenti, a causa dell’allergia che mi ha attanagliato. O forse è stato un problema di testa? Mesi a pensare a questo esordio sulla lunga distanza, preparazione logistica minuziosa come sempre, riscaldamento bello carico prima della partenza, tanta gente, atmosfera unica e poi…. benzina finita a ¾ di gara.

Ancora oggi, a quasi una settimana di distanza, non riesco a trovare un vero colpevole dello scarso cronometro. Lo cercherò nelle prossime settimane, provando a differenziare l’allenamento per lavorare meglio, con l’obiettivo di testarmi nuovamente nella mezza di Busto, comoda e vicina a casa.

A parte questa digressione sul risultato, la mezza di Parma merita di essere fatta almeno una volta: percorso splendido, organizzazione impeccabile (magari per le docce un servizio migliore per la prossima volta!), costo abbordabilissimo, anche in funzione del pacco gara e della maglia tecnica. Parecchia gente ai bordi della strada, 3Km nel Parco Ducale, giro al Palazzo della Pillotta, asfalto, pavé, ristori e spugnaggi.

E il mio primo arrivo sul red carpet, con annessa foto: questo momento, indipendentemente da tutto, resterà un ricordo che difficilmente si cancellerà dalla mia memoria, insieme all’attimo in cui ho preso la medaglia di finisher appena ricevuta e l’ho messa al collo della mia bimba che tifava per me, al di là delle transenne della zona arrivo.

Image

Estate (non competitiva!)

Questa parte centrale di estate è di fatto la mia prima pausa lunga dalle competizioni, dopo aver iniziato quest’anno con l’agonismo.

Tutti i miei allenamenti sono stati fatti con la testa al mio prossimo obiettivo, ormai imminente, della Cariparma Running mezza maratona del 9 settembre. Complice anche il caldo, i tempi assoluti sono stati di gran lunga più elevati rispetto ai temponi (per me) fatti segnare nei vari percorsi di giugno e luglio. Tranne qualche rara eccezione.

Dopo l’ultima uscita di Besozzo, mi sono dedicato ad allenamenti di 7/8 Km, prevalentemente in Valle, a causa delle corse ravvicinate era parecchio tempo che non correvo lungo l’Olona, e un po’ mi mancava. Nel mezzo di queste ho finalmente abbattuto il maledetto personale sui 10Km che resisteva da quasi un anno, sono riuscito a terminare in 46’16 con un passo di 4’36.

Successivamente sono iniziate le mie vacanze, in Austria e Germania. E’ stata una vacanza faticosa sotto il profilo fisico (parecchi Km macinati a piedi tutti i giorni), e quindi anche qui la prestazione era da scordarsela. Le location però sono state veramente belle, ed è quello che contava principalmente:

– un’uscita sulle rive del Danubio, a Linz, di 5.5Km con passo da 4’55

– una corsa intorno alle mura di Rothenburg ob der Tauber, 7Km di saliscendi a 5’35

– una corsa nel centro di Friburgo, con salite sul ciglio della Foresta Nera: 5.6Km a 5’41

In generale, posso dire che in Austria e Germania hanno un sacco di Km di piste ciclabili che invogliano a fare sport tutti i giorni. Peccato per la stanchezza generale, altrimenti avrei fatto una vacanza solo di corsa!

Al rientro mi son dedicato ad un paio di lunghi pre-Parma: alla prima uscita mi sono fermato a 16.5Km, tenendo il 5’29. Nella seconda ho completato l’intera distanza, a 5’31. Purtroppo l’allergia mi ha attanagliato, avrei preferito preparare decisamente meglio questa mia prima uscita sulla lunga distanza, e magari puntare al tempo di 1h50 (in allenamento  ho fatto un 1h53), ma mi sa che dovrò ripiegare ad un “comodo” tempo di 1h55. 

Ora sto facendo gli ultimi scarichi, chissà che questi non mi danno la spinta finale per migliorare la prestazione. Male che vada, mi divertirò a girare per il centro di una splendida città come Parma!