Finisce un altro anno di corsa, il terzo in assoluto per me, il secondo da agonista, il primo da runner “poco più che amatoriale”. Voglio dividere in sezioni questo mio riassunto annuale, così da fare un po’ di ordine su quanto successo e quanto vorrei che accada nel prossimo anno.
1. KM PERCORSI
Non ho ancora raggiunto la mole di Km che parecchi miei amici registrano oramai con costanza, però ritengo di aver superato quella soglia che mi fa uscire dalla categoria di “corridore della domenica”.
L’obiettivo prefissato era quello di totalizzare 25Km settimanali, non proibitivo ma recuperabile in caso di infortuni o allenamenti saltati. Grazie anche alla mancanza di stop (se non per un paio di occasioni con una piccola influenza ed una tendinite passeggera) sono riuscito a correre con costanza aumentando sensibilmente, come nel 2013, le distanze nella seconda metà dell’anno. Chiudo quasi a 1.500Km (1.452 per la precisione) che significa arrivare vicino ai 30Km medi settimanali, che di conseguenza diventa il nuovo target per la prossima stagione. Come detto, il picco è stato nella seconda metà dell’anno con Luglio, Settembre ed Ottobre costantemente sopra i 140Km. Dicembre l’ha fatta da padrone, complici anche le feste, superando ogni record con 176Km percorsi. (Il precedente era di Settembre, 146)
Infine, oltre 13.000 i metri di dislivello, più di 102.000 calorie bruciate, per una FC media di 147.
2. I RISULTATI (PB)
Anche sotto il livello cronometrico, quest’anno non mi è mancato nulla.
Sulle distanze veloci il Giro del Varesotto prima ed Estate Correndo poi, sono state terreno di PB su PB nei 5Km. Mi è mancata la ciliegina sulla torta, riuscire a correre sotto i 4′, ed il tempo migliore alla fine è stato quello della Jackpot Run di Magnago con 20’13
Mi sono mancate le 10Km quest’anno. Il tempo 2012 del Trofeo Montestella era però troppo lontano per non esser ritoccato e quindi ho deciso in ottobre di fare un’uscita lanciata per togliere almeno un minuto da quel tempo e portare a 43’50 il personale. Potenzialmente credo di poter andare sotto i 43′.
Mezza Maratona: ho pianificato diverse gare, proprio per poter perfezionare la distanza. Sono stati anche qui PB in serie. Il tutto culminato a Busto dove, oltre ogni attesa, ho chiuso in 1h35m23, al di là di ogni aspettativa più rosea. Difficile ora fare meglio.
Mi sono dedicato poi ad un paio di uscite lunghe, per assaggiare il sapore della distanza regina: 30Km (con D+660) in 5’49 e 35Km portati a casa degnamente con 5’33.
3. DIAMO I VOTI ALLE GARE
Seguendo l’esempio del caro amico Foia, mi metto a dare i voti alle gare corse quest’anno. Il voto finale è un mix tra la corsa in sé (organizzazione, percorso etc etc) e la prestazione personale
– Giulietta & Romeo HM, Verona 6.5 un palcoscenico bello a tratti, un percorso molto duro e poco pianeggiante, una gestione di gara scriteriata. Mi aspettavo di più da questa gara.
– Maratonina delle 4 Porte, Pieve di Cento (BO) 7 molto bella, senza aspettative mi sono ritrovato davanti ad un percorso velocissimo, con un’organizzazione ottima ed una prestazione da PB. Da ripetere!
– Stramilano Agonistica, Milano 5 si salva solo la prestazione, di un soffio sopra i 100′ e la compagnia. Per il resto un disastro organizzativo e meteorologico. Da evitare per qualche anno.
– Camminata Monatanara di Vergato (BO) 6.5 sono ormai legato a questa corsa e penso che la ripeterò anche nei prossimi anni. Organizzazione top, clima familiare, gara durissima (500 metri di dislivello nei primi 5Km). Eroica!
– Giro del Varesotto 6 un giro in ombra quest’anno, scelte rivedibili sulle location e appeal in calo. Ha bisogno di un’iniezione di novità a mio giudizio.
– Estate Correndo 6.5 ottima compagnia per tutte le gare, buone prestazioni anche se dopo 11 serali in 2 mesi la stanchezza si sente. Castano Primo vale da sola il prezzo del biglietto.
– Mezza di Monza 5 voto basso sia per la prestazione (anche se prevedibile) ma anche per la corsa in sé: il giro di pista è bello, ma il resto è noioso e poco pianeggiante. Gestione del traffico automobilistico penosa.
– Mezza del VCO 7 prima volta sotto i 100′, percorso splendido a livello paesaggistico. Peccato per il diluvio universale, anche se è servito tantissimo a livello di esperienza. Sono certo che in una giornata serena questa gara merita un 8.
– Maratonina di Cremona 8 ottima organizzazione, bel percorso, splendida compagnia, pubblico presente come non mai. Da inserire in calendario e non togliere più!
– Maratonina di Busto Arsizio 7.5 mezzo punto in più per la prestazione e per il gruppo di amici perchè, si sa, Busto offre grande organizzazione e percorso velocissimo, ma il pubblico ed il paesaggio sono tra i peggiori.
– Meia Maratona dos Descobrimientos, Lisbona 7.5 mezzo punto in più qui invece lo do perché è stato l’esordio fuori dall’Italia. Bella location e percorso che potrebbe essere velocissimo, se non fosse per quel 1°Km con la salita di Belém.
4. I PROSSIMI PASSI
Sul piano cronometrico, confesso di non chiedere nulla al 2014. Certo, raggiungere un nuovo personale resterà sempre uno stimolo però non parto con obiettivi certi com’è stato per il 2013. Il muro dei 100′ è stato ampiamente superato in Mezza Maratona, il 20′ nei 5Km è alla portata e sui 10Km posso scendere, come scritto, di un altro minuto.
Non nascondo di coltivare un piccolo sogno relativamente alla distanza regina, ma voglio arrivarci a piccoli passi, senza strafare e cercando di capire meglio come reagisce il mio corpo a sforzi superiori. Le prime uscite lunghe di 30Km e più sono servite proprio a questo scopo.
Pianifico in prima battuta alcune gare più lunghe (30Km alle Terre Verdiane e la Sarnico-Lovere sono certe), poi vedrò a consuntivo di queste uscite se rilanciare.
Infine, ecco il mio riepilogo annuale